Vincenzo Liguori | Imprenditore

When:
January 12, 2019 – January 13, 2019 all-day
2019-01-12T23:00:00+01:00
2019-01-13T23:00:00+01:00

Dopo aver ucciso Luigi Formicola, 56 anni, titolare di un circolo ricreativo, due killer a bordo di una moto aprirono il fuoco contro Vincenzo Liguori, 57 anni, proprietario di un’officina meccanica attigua al circolo ricreativo. I killer uccisero Vincenzo con un solo colpo al torace e poi fuggirono, eliminando così un testimone pericoloso. Una storia terribile che diventa ancora più tragica nel momento in cui la figlia Mary, viene incaricata dal suo giornale, il quotidiano Il Mattino, di occuparsi del duplice delitto e che una volta giunta sul posto apprende che una delle vittime è proprio il padre.

Nel dicembre del 2012 una svolta nelle indagini. Le dichiarazioni del pentito Giovanni Gallo conducono al fermo di tre persone: Vincenzo Troia, Andrea e Giuseppe Attanasio.

L’omicidio di Formicola rientrerebbe nella lotta tra i clan Troia e Abbate. Gallo avrebbe avuto nella vicenda il ruolo di “specchiettista!” informando gli Attanasio degli spostamenti di Luigi Formicola, detto Ciro, vero bersaglio dei killer. Formicola, uscito dal suo circolo ricreativo si ferma a parlare con Liguori, gestore dell’attigua officina meccanica. I killer arrivano e sparano contro Formicola, ma uno dei proiettili colpisce e uccide Vincenzo Liguori. “Nessuno voleva ucciderlo il meccanico, là è capitata una disgrazia”, così Gallo parla dell’accaduto.