Antonio Di Bona | Agricoltore

When:
August 6, 2016 all-day
2016-08-06T00:00:00+02:00
2016-08-07T00:00:00+02:00
Cost:
Free

Antonio Di Bona venne ucciso dalla camorra a Villa Literno il 6 agosto 1992 presso un’officina meccanica dove attendeva la riparazione del proprio trattore. Quel giorno quattro sicari con il volto coperto da passamontagna uccisero, oltre al povero Di Bona, anche Antonio Diana, titolare di un’ officina,  e Nicola Palumbo, anch’egli meccanico. All’origine del triplice omicidio vi sarebbe una vendetta nell’ambito dello scontro in atto tra due clan camorristici rivali, quello capeggiato dal boss Francesco Schiavone, soprannominato Sandokan, e quello che fa capo alla famiglia Venosa. La polizia ritiene che il principale obiettivo dei sicari fosse il titolare dell’officina, Antonio Diana, imparentato con il boss Raffaele Diana, a sua volta affiliato al clan Schiavone. Sia il cliente sia il dipendente del meccanico, sarebbero stati eliminati dal commando perché ritenuti dai killer scomodi testimoni.