Mario Francese | Giornalista

When:
January 26, 2017 all-day
2017-01-26T00:00:00+01:00
2017-01-27T00:00:00+01:00

Mario Francese iniziò la sua carriera come telescriventista dell’ANSA. Successivamente passò alle funzioni di giornalista e scrisse per il quotidiano “La Sicilia” di Catania. Di simpatie monarchiche, nel 1958 venne assunto all’ufficio stampa dell’assessorato ai Lavori Pubblici della Regione Siciliana. Nel frattempo intraprese la collaborazione con “Il Giornale di Sicilia” di Palermo.
Nel 1968 si licenziò dall’ufficio stampa per lavorare a pieno nel giornale, dove si occupava della cronaca giudiziaria, entrando in contatto con gli scottanti temi del fenomeno mafioso. Divenuto giornalista professionista, si occupò della strage di Ciaculli, del processo ai corleonesi del 1969 a Bari, dell’omicidio del colonnello dei carabinieri Giuseppe Russo e fu l’unico giornalista a intervistare la moglie di Totò Riina, Antonietta Bagarella. Nelle sue inchieste entrò profondamente nell’analisi dell’organizzazione mafiosa, delle sue spaccatture, delle famiglie e dei capi, specie del corleonese legato a Luciano Liggio e Totò Riina. Fu un fervente sostenitore dell’ipotesi che quello di Cosimo Cristina fosse un assassinio di mafia. La sera del 26 gennaio 1979 venne assassinato a Palermo, davanti casa.