Francesco e Renata. Un uomo e una donna

Francesco e Renata. Un uomo e una donna. Un padre e una madre. Figli di Puglia, entrambi. 57 anni Francesco e 33 anni Renata.
Tante le cose in comune tra di loro, uniti da un tragico destino: uccisi il 31 marzo. Renata nel 1984 e Francesco nel 1995.
Uccisi perché entrambi credevano nello Stato, lo Stato che rappresentavano nel loro impegno di vita. Francesco Marcone era il Direttore dell’Ufficio del Registro di Foggia e Renata Fonte era assessore del Comune di Nardò.
Oggi li vogliamo ricordare entrambi, vogliamo ricordare la loro passione e  il loro impegno per difendere i valori della Costituzione, l’amore per la loro terra. Le loro vite sono state la dimostrazione che anche all’interno delle istituzioni pubbliche ci sono uomini e donne che credono nel loro lavoro e che agiscono per tutelare gli interessi dei cittadini. Si sono scontrati con poteri forti e violenti nel difendere il territorio.
E’ questa l’eredità che ci hanno lasciato, ciò che ci hanno insegnato: la responsabilità di proteggere e tutelare ciò che amiamo, che è di tutti e non può essere proprietà di nessuno perché “lo Stato siamo noi”.

Ci stringiamo accanto alle lore famiglia in un abbraccio collettivo verso Daniela, Paolo, Viviana e Sabrina.

 

Per conoscere le storie di Francesco Marcone e Renata Fonte http://vivi.libera.it/